Richard Skelton – Selenodesy
Quella di Richard Skelton è sempre stata una musica con le radici profondamente piantate nel terreno. Il suo è un ambient “sporco”, che ha l’odore del terriccio e della brughiera inglese nei [Continua a leggere]
Quella di Richard Skelton è sempre stata una musica con le radici profondamente piantate nel terreno. Il suo è un ambient “sporco”, che ha l’odore del terriccio e della brughiera inglese nei [Continua a leggere]
Hanno facce da commedia britannica, suonano una musica che rende le giornate migliori e il loro disco d’esordio ha lo stesso titolo dell’unico libro di poesie pubblicato da Boe Szyslak (sì, proprio [Continua a leggere]
Se l’hip-hop ha finito per fagocitare buona parte del cosiddetto mainstream, parte del merito va ascritto anche a una scena underground fervida e vitale, che continua a produrre artisti, come i due [Continua a leggere]
H. Hawkline è uno di quegli artisti di culto per cui viene naturale fare il tifo. A ogni sua uscita ti sorprendi a sperare che sia la volta buona per vedergli consegnare [Continua a leggere]
E’ sorprendente come i Necks siano giunti solo dopo quasi 35 anni di carriera a dare un titolo come “Travel” a un proprio album, dato che quella del viaggio è una delle [Continua a leggere]
In questo 2023, un fulmine a ciel sereno arriva direttamente dalla leggendaria Motown e si tratta di un artista di cui nessuno, almeno tra noi, si sarebbe mai aspettato di parlare, soprattutto [Continua a leggere]
A poco più di un anno dall’ottimo “Let your garden sleep in”, il duo romano Sterbus formato da Emanuele Sterbini e Dominique D’avanzo (vecchie conoscenze da queste parti), ha pubblicato una raccolta [Continua a leggere]
Quando si affronta un nuovo disco di John Cale ci si trova quasi sempre di fronte a una certezza e a un interrogativo: la certezza è che il disco sarà prodotto divinamente, [Continua a leggere]
In un vecchio articolo celebrativo si descrivevano i Blur come il tipico combo pop-rock inglese degli anni novanta: un cantante con la faccia da schiaffi, un chitarrista occhialuto e vagamente nerd, un [Continua a leggere]
A distanza di un anno e mezzo da “New Long Leg”, i Dry Cleaning tornano sulle scene con “Stumpwork”, ma a noi pare che questi 18 mesi abbiano significato molto di più [Continua a leggere]