Maverick Persona – In the Name Of…
Secondo disco per i Maverick Persona in questo 2024 e secondo centro. Un lavoro ancora più avventuroso, che coniuga perfettamente canzone e ricerca sonora
Secondo disco per i Maverick Persona in questo 2024 e secondo centro. Un lavoro ancora più avventuroso, che coniuga perfettamente canzone e ricerca sonora
Dopo la fine dei Low, Alan Sparhawk torna con un disco alieno, dalla bellezza intensa, che si candida fin da ora tra i migliori dischi dell’anno.
Justin Vernon aka Bon Iver torna sulle scene con un breve EP di ispirazione folk e chitarristica
Il disco della consacrazione di Jlin parla footwork, jazz, IDM e vanta collaborazioni illustri, ma in un maniera completamente nuova e rivoluzionaria
Ritorna Cesare Basile con un instant disco che parla di esilio e partenza e lascia intravedere sullo sfondo la tragedia di Gaza e la scia di sofferenza che ogni invasione porta con sé.
Con Something In The Room She Moves, Julia Holter mette solamente in apparenza le ambizioni sperimentali, integrandole perfettamente all'interno di una forma canzone evoluta
Si è molto parlato in questo periodo di trap e Kim Gordon. Non potevamo dunque non dire la nostra su un disco, comunque la si pensi, importante come "The Collective"
Essere o non essere (i Radiohead), questo è il dilemma! Ma è davvero così? The smile saranno riusciti con "Wall Of Eyes" a smarcarsi definitivamente dalla casa madre?
Sappiamo bene che il talento di Sufjan Stevens è pari solo alla propria capacità di disperdersi in mille progetti e dunque non dovrebbe forse sorprendere se il ragazzo di Detroit abbia atteso [Continua a leggere]
Da vecchi fan degli Sparks , registriamo da alcuni anni, più che a un rinascita artistica, a un rinnovato interesse di critica e pubblico verso la band dei fratelli Mael. Parlare di [Continua a leggere]